Le stampanti 3D Raise3D rappresentano una soluzione professionale per le aziende che utilizzano o vogliono cominciare a utilizzare questo tipo di tecnologia. Per le loro specifiche tecniche abbiamo quindi scelto di inserire queste stampanti nel nostro catalogo e sul nostro store online.
I modelli proposti dall’azienda statunitense utilizzano la tecnologia FFF (FDM), ovvero stampano filamenti plastici. La gamma di materiali utilizzabili con le Raise3D è molto ampia: PLA, ABS, Nylon, PC, TPU 95A, PP, PVA, PETG, PLA caricato e filamenti rinforzati in Carbonio. Possono essere impiegati sia i materiali della casa madre, sia filamenti di altri produttori, sempre con diametro 1,75 mm.
Le stampanti Raise3D sono ideate per ottenere stampe affidabili e precise, e quindi per adattarsi a un utilizzo professionale. Il software di stampa proprietario ideaMaker consente un utilizzo semplice e intuitivo, contribuendo ad aumentare l’affidabilità di questa tecnologia.
I modelli ad oggi disponibili sono tre:
Vediamo quindi nel dettaglio quali sono le caratteristiche principali.
Raise3D E2
La stampante Raise3D E2 è un modello desktop preciso, affidabile e resistente.
E’ dotata di due estrusori indipendenti ed è quindi possibile stampare contemporaneamente un modello 3D e il suo corrispettivo speculare. Funzione molto utile ad esempio nel campo delle calzature.
La stampante Raise3D E2 è ideata, come tutti i modelli dell’azienda statunitense, per poter garantire non solo un’alta qualità di stampa ma anche per essere utilizzata in maniera semplice e sicura. L’auto-livellamento del piano e la calibrazione video-assistita sono due delle caratteristiche che facilitano l’utente.
Questa stampante inoltre è dotata di un sistema di ripristino in seguito a interruzione di corrente, di un sensore di fine filamento, di filtro d’aria HEPA, di un pulsante di risparmio energetico (che disattiva lo schermo touch e le luci a LED), di un sistema di monitoraggio video remoto e interfaccia utente remota. L’eventuale apertura di uno sportello viene rilevata automaticamente, mettendo in pausa la stampa.
Questo modello ha un volume di stampa di 330×240×240 mm, che nel caso di utilizzo del doppio estrusore è ridimensionato a 295×240×240 mm.
Raise3D Pro2 e Pro2 Plus
Queste stampanti sono dotate di due estrusori, che però in questo caso non sono indipendenti.
Fatta eccezione per questa caratteristica, i modelli Raise Pro2 ripropongono le caratteristiche della E2, ma adattate ad un volume di stampa maggiore. Sono dunque ideate per realtà aziendali con produzioni di prototipi più grandi o in quantità maggiori.
Queste due stampanti garantiscono ripetibilità nei risultati, un’elevata velocità di stampa (<1 secondo per il cambio estrusore) e un’altezza layer che può arrivare fino a 0,01 mm.
La dimensione del piano è lo stesso per la Pro2 e la Pro2 Plus, cambia invece l’altezza del volume.
Il volume di stampa della Raise3D Pro2 è di 305×305×300 mm, che nel caso di utilizzo del doppio estrusore è ridimensionato a 280×305×300 mm.
Il volume di stampa della Raise3D Pro2 Plus è invece di 305×305×605 mm, che nel caso di utilizzo del doppio estrusore è ridimensionato a 280×305×605 mm.
La temperatura di estrusione, per quanto riguarda tutti e tre i modelli, può arrivare fino a 300°C, garantendo così la possibilità di stampare più tipologie di materiali. Anche in questo caso caratteristiche come la camera chiusa, il piano riscaldato e flessibile e il percorso di alimentazione ridotto facilitano la stampa. In particolare quest’ultima caratteristica è molto vantaggiosa per l’utilizzo fi filamenti flessibili come il TPU.
I tre modelli sono tutti disponibili sul nostro store online, dove potrai trovare anche ulteriori informazioni, come prezzi e schede tecniche.
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