Oggi come oggi, per una realtà industriale, è essenziale poter realizzare in tempi contenuti prototipi funzionali al collaudo e fornire soluzioni personalizzate ai propri clienti.
Reach Robotics, produttore australiano di bracci robotizzati, collabora con settori come quello della difesa, dell’energia offshore e delle scienze oceaniche, e deve per questo rispondere a specifiche esigenze. La stampa 3D è una risorsa essenziale per chi oggi vuole soddisfare differenti necessità, come la realizzazioni di parti destinate all’utilizzo in ambienti estremi.
Per questo l’azienda di Sydney ha trovato una soluzione nella stampante 3D Asiga Pro 4K XL e nei materiali Loctite 3D di Henkel.
Prototipi funzionali per ambienti subaquei
Reach Robotics realizza prodotti progettati per operare in ambienti estremi, come quelli subacquei e sottomarini. Una delle loro esigenze essenziali è quindi la realizzazione e consegna, in tempi rapidi, di prototipi che possono essere utilizzati anche in queste particolari condizioni.
In questo caso specifico gli assemblaggi delle pinze dei manipolatori sono stati stampati con l‘Asiga PRO 4K XL e con Henkel Loctite 3172 Grey. Le proprietà meccaniche di questo materiale sono infatti adatte a parti che richiedono un’elevata resistenza agli urti, un alto carico di snervamento e una buona rigidità.
“La precisione di Asiga e la libreria di materiali open source ci permettono di creare meccanismi conformi con i materiali più morbidi e di utilizzare i materiali più duri per resistere a forze maggiori”, ha affermato Shaun Barlow, responsabile R&S di Reach Robotics, che ha aggiunto: “La stampa 3D ci permette di accelerare lo sviluppo dei prodotti. Quando stiamo testando nuovi progetti di ganasce, modellando nuove articolazioni o sperimentando progetti di comandi manuali, questa tecnologia ci permette di mettere a punto il progetto prima di impegnarci nella lavorazione del prodotto”.
Sistema aperto, un investimento per il futuro
La capacità poter scegliere il materiale più adatto a un’applicazione, utilizzando una sola stampante, è essenziale per creare pezzi personalizzati con specifiche proprietà meccaniche. Riducendo in questo modo anche l’investimento di capitale e i costi.
“Utilizziamo i materiali Henkel Loctite perché offrono una buona gamma di opzioni, che ci permettono di ridurre i tempi di consegna quando sviluppiamo soluzioni su misura per i nostri clienti. Siamo in grado di passare rapidamente alla produzione, sapendo che i test strutturali eseguiti nella fase di prototipazione sono simili a quelli eseguiti nella produzione del prodotto finale”, ha precisato Shaun Barlow.
In caso di sperimentazioni estreme, oltre ai vantaggi per le aziende che scelgono di utilizzare la stampa 3D, anche i produttori di stampanti e resine possono trarre notevoli benefici. Confermando sul campo le qualità delle proprie tecnologie e materiali.
“La pinza robotica è un’applicazione ideale per il nostro materiale multiuso Henkel Loctite 3172” ha affermato infatti Vittorio Medolago, Business Development Manager 3D Printing di Henkel Loctite AM ,”Avendo caratteristiche simili al polipropilene (PP), questa resina permette di produrre pezzi funzionali che richiedono un’elevata rigidità con una buona finitura superficiale e un’alta resistenza agli urti. È molto stimolante creare una sinergia in questa collaborazione con tre diverse aziende che si stanno spingendo oltre i propri confini nei rispettivi settori industriali”.
“La combinazione di una gamma di materiali aperta con le nostre tecnologie di stampa 3D ripetibili, rappresenta un punto di forza per le aziende che cercano una soluzione affidabile per le applicazioni di ingegneria”, ha aggiunto Graham Turner, Global Operations di Asiga. “Quando si è alle prese con lo sviluppo di nuovi prodotti, avere a disposizione gli strumenti giusti per portare avanti il progetto è essenziale per avere successo”.
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