Leonardo Revo è la stampante 3D a tecnologia FFF che Meccatronicore ha sviluppato pensando a quelle industrie che vogliono realizzare oggetti di grandi dimensioni contenendo i costi di produzione. E’ inoltre una stampante che si rivolge all’Industria 4.0, garantendo una connettività estesa tramite Wi-Fi, e che rientra quindi fra i prodotti iperammortabili.
A distanza di circa un anno dalla presentazione da noi organizzata al Museo Della Scienza e Della Tecnologia Leonardo Da Vinci, la Leonardo Revo è una tecnologia consolidata. Cercheremo dunque di illustrare in questo articolo le sue caratteristiche principali.
In primo luogo la Leonardo Revo si posiziona in un nuovo spazio all’interno del mercato 3D, poiché sia il suo ingombro che il suo costo sono contenuti rispetto a quelli delle altre stampanti che permetto di realizzare oggetti di grandi dimensioni in un unico processo. Il piano di stampa misura infatti 60x50x60h cm, mentre l’ingombro complessivo è di 107,5x78x194h cm. Il costo della stampante è invece di 20.000 euro (IVA esclusa), comprensivo di licenza software per la gestione delle impostazioni di stampa, prezzo competitivo se si tiene presente che le altre stampanti, attualmente presenti sul mercato, con caratteristiche analoghe ma con piani di dimensioni leggermente inferiori, hanno prezzi che superano i 25.000 euro.
Leonardo Revo consente di utilizzare filamenti da 1,75 a 2,85 mm di diametro e di una vasta gamma di materiali: PLA, ABS, NYLON, FLEX, HIPS, PVA e altre termoplastiche. Con il software di questa tecnologia saranno già a disposizione i settaggi per materiali tecnici, ma allo stesso tempo sarà possibile calibrare autonomamente i parametri di stampa, consentendo così a chi lo desideri di impiegare i filamenti di qualsiasi produttore. La stampante ha un sistema di rimozione facilitato degli estrusori che, in caso di cambio ugello, ne consente la sostituzione in pochi secondi. L’apparecchio inoltre comprende un vano porta-bobine riscaldato, che è però possibile separare dalla camera della stampante in modo da renderne più agevole il trasporto.
Meccatronicore ha infatti voluto tenere presente anche le esigenze pratiche di chi lavora con queste tecnologie. Vediamo ad esempio alcune caratteristiche molto importanti per le industrie che possono essere interessate all’utilizzo di questa stampante: in primo luogo Leonardo Revo è realizzata in acciaio e alluminio, materiali che rendono questa macchina molto solida. Le ruote poste sotto il vano consentono poi di spostare comodamente la stampante. Infine è possibile gestire da remoto la stampa e controllarne l’andamento tramite una telecamera integrata, permettendo così all’utilizzatore di non dover necessariamente trovarsi vicino al macchinario.
Una delle caratteristiche che invece garantiscono la facilità di utilizzo è il meccanismo di autocalibrazione degli assi in 40 secondi, che manualmente richiederebbe un impegno di 15-20 minuti circa, e che invece avvenendo automaticamente garantisce l’assenza di margini di errore. Questa precisione è inoltre incrementata dal fatto che i due estrusori di questa stampante hanno un meccanismo autolivellante.
La qualità degli oggetti stampati è favorita anche dal sistema di riscaldamento del piano in composito, materiale che garantisce la possibilità di raggiungere alte temperature e l’adesione dell’oggetto stampato. Anche la camera è riscaldata e può raggiungere i 60°: questa caratteristica fa sì che il materiale non subisca ritrazioni e che quindi ci sia una maggiore precisione.
Se hai bisogno di stampare oggetti di grandi dimensioni e di qualità in un unico processo, Leonardo Revo può essere uno strumento da scoprire.
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