Le stampanti LCD utilizzano uno schermo che sfrutta una sorgente luminosa LED per polimerizzare la resina. Quest’ultima, posta in una vaschetta posizionata sotto il piano di stampa, viene solidificata strato per strato.

Questa tecnologia consente di avere un’ottima risoluzione, un’ottima velocità di stampa e un prezzo accessibile. La risoluzione, a differenza di quanto accade per le stampanti DLP e per la maggior parte delle stampanti SLA, è costante in tutti i punti dell’area.

La precisione di stampa la rende adatta a settori come quello orafo, il dentale, l’audiologico e la prototipazione di oggetti dettagliati.  Tuttavia queste stampanti richiedono lo sviluppo di resine specifiche, poiché quelle ideate per DLP e SLA spesso non danno risultati ottimali.

Questo richiederà del tempo e dunque la tecnologia LCD attualmente consente di stampare solo alcune delle applicazioni che potenzialmente potrebbe andare a realizzare. Tuttavia le sue caratteristiche le consentiranno di occupare un posto sempre più fondamentale all’interno della manifattura additiva.